Ecco le novità introdotte dalla sesta edizione della norma:

– Aggiunta delle “hair straighteners” (piastre per capelli) nella lista degli esempi di apparecchi coperti dalla norma                 

– Modifiche al paragrafo 7, “Marcature e istruzioni”:

• nuovo simbolo per il divieto di utilizzo vicino all’acqua (7.1, 7.6, 7.14, 7.15);
• estensione dei requisiti per le istruzioni, punto 7.12, sull’uso nei bagni a tutti gli apparecchi portatili, e non solo agli asciugacapelli;
• nuove istruzioni per “hair straighteners” (piastre per capelli) e “curling irons” (ferri arricciacapelli);
• esenzione da un formato alternativo delle istruzioni per “fixed hand dryers” (asciuga mani fissi) e “fixed hairdryers” (asciugacapelli fissi);

– Esclusione delle superfici dei “detachable curler” (bigodino removibile) dalla misura delle temperature superficiali durante la prova di funzionamento normale come da 11.8;

– Aggiornata la specifica di valutazione del punto 19.7;

– Nuova modalità di test per le prove di caduta, paragrafo 21.101;

– Nuovo requisito, punto 22.13, relativo all’identificazione delle impugnature su “hair straighteners” (piastre per capelli) e “curling irons” (ferri arricciacapelli);

– Nuovo requisito, paragrafo 22.103, per la protezione contro l’ingresso accidentale di capelli negli “hair dryer” (asciugacapelli)

– Nel punto 24.101 viene indicato l’obbligo di dispositivi di protezione a riarmo non-automatico nei “fixed hair dryers”(asciugacapelli fissi);

– Aggiunto requisito per le connessioni di tipo X, paragrafo 25.5;

La nuova edizione è stata pubblicata in IEC il 19 Giugno 2016, con la raccomandazione di adozione da parte dei comitati nazionali non prima di 12 mesi e non oltre 36 mesi dalla data sopra indicata.

A livello europeo, la norma è in fase di valutazione presso il comitato tecnico delegato di CENELEC.

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