Lo scorso 19 luglio, la Commissione Europea ha emanato una decisione di esecuzione in cui sancisce che l’applicazione delle esenzioni sui limiti delle sovratemperature superficiali misurate durante il test di riscaldamento ammesse dall’emendamento, e la conseguente apposizione di segnale di pericolo, non costituiscono presunzione di conformità alla direttiva bassa tensione (2014/35/UE).

La decisione è frutto di un lavoro congiunto tra la commissione e gli esperti degli Stati membri disposto in seguito all’obiezione formale sollevata da Germania e Norvegia nel 2014.

L’analisi effettuata ha evidenziato che, nei prodotti in cui vengono applicate le esenzioni riportate nella sezione 11 (tabella Z101, nota b) della EN 60335-2-9:2003/A13:2010, il rischio di ustioni per le persone e gli animali domestici non viene efficacemente ridotto con l’applicazione dell’etichetta di avvertimento. Questo anche perché i colori della stessa possono essere diversi da quelli internazionali, il che può confondere gli utilizzatori.

Fabbricanti, importatori e operatori commerciali di barbecue per interno, tostapane, forni mobili, arrostitrici, griglie rotanti, girarrosti, griglie a radiazione, griglie a contatto, apparecchi per il pane, apparecchi per cucinare, piastre per riscaldare le portate, disidratatori di cibi, ferri da cialde, griglie per raclette, ecc. dovranno verificare la costruzione dei prodotti affinché rispettino quanto espresso dalla decisione che risulta effettiva dal 24 Luglio 2017.

Il testo integrale della decisione è riportato al seguente link:

http://eur-lex.europa.eu/legal-content/IT/TXT/PDF/?uri=CELEX:32017D1357&from=IT

Per ulteriori informazioni scriveteci a info@pro-lab.it Sig.Alberto Mason.